Le avventure di Pinocchio
Storia di un burattino
Carlo Collodi, 1902
Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna.
Io non me ne anderò di qui, - rispose il Grillo - finché non ti avrò detto una gran verità.
Vuoi darmi quattro soldi per quest'Abbecedario nuovo?
Perché sei venuto a mettere lo scompiglio nel mio teatro?
Tu sei un gran bravo ragazzo! Vieni qua da me e dammi un bacio.
Al Campo dei miracoli, domattina, allo spuntare del giorno.
Me lo prometti?
E se invece di mille monete, ne trovassi su i rami dell'albero duemila?
Come mai sei rimasto colle gambe attanagliate fra codesti ferri arrotati?
Colla burrasca che ha fatto questa notte la barchetta sarà andata sott'acqua.
Lasciala gridare. Quando avrà gridato ben bene, si cheterà.
Questo paese non somigliava a nessun altro paese del mondo.
Ma oramai era tardi! Il mostro lo aveva raggiunto.
Dopo andò a guardarsi allo specchio e gli parve d’essere un altro.
GRAZIE PER LA TUA VISITA
Annalena Manca
Roma, novembre 2023
traduzionidiannalenamanca
