sabato 12 ottobre 2019

LAMBERTO E L'OMBRELLO_Rodari_scuolaprimaria_preteatro_teatroeducazione


CENTO RODARI 2020

la quarta c primaria "Falcone e Borsellino" di Roma
presenta


NONNANONNONONNANONNO
pomeriggio d'autunno con ombrellone
in onore delle nonne e dei nonni

con
Emma Agostinelli Eitan Anav Gabriele Barilaro Tobia Bellucci
Margherita Borrelli  Andrea Castagliuolo  Giorgia D'Andrea   Elena Fede
Jonathan Fellah Nadine Fellah  Greta Fortuna Anita Frisone
Chiara Gentili  Matteo Mezzetti   Yoav Mieli   Leonardo Palmiotti
Chiara Procopio   Giovanni Sergi  Bernardo Serrao

a cura di 
Annalena Manca

Il primo libro che abbiamo ascoltato quest'anno è stato 
" C'era due volte il barone Lamberto" di Gianni Rodari.


Da questa storia è arrivata l'idea per festeggiare le nonne e i nonni.

Un saggio arabo dice al barone vecchio e malato:
" L'uomo il cui nome è ripetuto vive per sempre"

Così Lamberto assume sei dipendenti e li sistema nella soffitta nella sua villa.
A turno, attraverso microfoni e altoparlanti, ripeteranno il suo nome.

Una mattina, sulla testa pelata del protagonista compare un capello:
è l'inizio di un grande cambiamento.

LA FESTA DELLE NONNE E DEI NONNI

Per riunire i nonni e le nonne di tutti noi 
potevamo cominciare dai loro nomi.
Li abbiamo disegnati, famiglia per famiglia.


Abbiamo preparato l'accoglienza dei nostri ospiti nelle lingue 
 importanti per il nostro gruppo: 

Italiano, Ebraico, Lingua dei Segni, Inglese.

Abbiamo scelto un angolo del giardino che in generale è poco frequentato.
Lo abbiamo pulito e abbiamo raccolto le foglie cadute. 


Le foglie sono servite per segnare una zona centrale dove dirigere lo sguardo del pubblico.


Abbiamo usato quello che avevamo e lo abbiamo migliorato.

Al centro della scena abbiamo messo un grande ombrello giallo.
Rappresenta le nonne e i nonni che ci proteggono.

Abbiamo attaccato fili colorati all'ombrello, senza danneggiarlo.
I fili siamo noi, ma non solo.



L'ombrello è ponte tra il cielo e la terra.

Ci accompagna tra realtà e fantasia.


Prima del pomeriggio, abbiamo preparato lo spazio, sia per il pubblico che per noi.


La vista dalla strada lungo la cancellata della scuola: 
lenzuola sul prato per far sedere i bambini,
 il portico spazzato e pronto ad accogliere il pubblico 
le finestre della biblioteca ancora chiuse 
per nascondere una piccola sorpresa.

Al centro, l'ombrellone e davanti un leggio con una copia del libro di Rodari.

Un teatro dove non c'era, che l'indomani non ci sarà, ma c'è stato.

Ore 15: accogliamo i nostri ospiti e apriamo l'ombrello.



I nostri zaini sono sparsi qua e là, aggiungono colore 
e sono un altro segno della nostra presenza.

Gli ospiti osservano i ritratti delle nonne e dei nonni nell'erba.


Le finestre della biblioteca si aprono e diamo il benvenuto agli ospiti in diverse lingue.


Tutta la classe si riunisce sul prato intorno all'ombrellone e racconta come è nata l'esperienza, in modo semplice, attraverso domande e risposte, 
dando spazio agli interventi spontanei. 

Leggiamo dal libro di Rodari.


Chiediamo a ogni famiglia presente di scrivere su un cartoncino preparato
i nomi delle nonne e dei nonni.


I cartoncini vengono attaccati ai fili dell'ombrello.


L'ombrello comincia a diventare un grande albero genealogico 
che riunisce tutte le famiglie del nostro gruppo.


Prima che il pomeriggio finisca, visita alla Biblioteca.


Suona la campanella. L'ombrello resta là, nel silenzio dell'autunno.


Chissà se stanotte, nel giardino, ci sarà una magia.

E se...


 E se ...


GRAZIE PER LA TUA VISITA!


QUARTA C PRIMARIA

Emma Agostinelli Eitan Anav Gabriele Barilaro Tobia Bellucci
Margherita Borrelli  Andrea Castagliuolo  Giorgia D'Andrea   Elena Fede
Jonathan Fellah Nadine Fellah  Greta Fortuna Anita Frisone
Chiara Gentili  Matteo Mezzetti   Yoav Mieli   Leonardo Palmiotti
Chiara Procopio   Giovanni Sergi  Bernardo Serrao

IL TEAM

Donatella Leone   Annalena Manca
 Imma Fontana  Virginia Giardino Chiara Liberti

Cecilia Gloria   Francesca Picchi

BIBLIOTECA
Anna Maria Quadrino

TIROCINIO
Liberato Ceriale


foto: Liberato Ceriale, Marianna Fabiano, Annalena Manca, Anna Quadrino